26 Luglio 2024

Pop-Up: Suggerimenti per il lancio di store o di un ristorante.

Tempo di lettura: 6 Minuti

L’offerta è limitata nel tempo.

I pop-up sono negozi e ristoranti che aprono per un breve periodo di tempo: compaiono e scompaiono rapidamente, oppure si spostano altrove. Le imprese o le aziende di ristorazione affittano spazi per un periodo limitato per offrire i loro prodotti e servizi. La durata dei pop-up varia: sei mesi, qualche mese, alcune settimane o solo pochi giorni. Questi negozi o ristoranti pop-up possono essere molto attraenti per i clienti, poiché l’offerta è disponibile solo per un breve periodo, rendendola esclusiva e unica. Di conseguenza, è comune che i pop-up siano molto affollati poiché le persone non vogliono perdersi nulla. Da qui nasce il concetto di “fear of missing out” (FOMO), che descrive questo fenomeno.

Soluzioni di pagamento varie

Per il pop-up sono essenziali per garantire una buona esperienza ai clienti. Se le opzioni di pagamento preferite non sono disponibili, potrebbe causare perdite di vendite. Pertanto, è importante offrire una vasta gamma di metodi di pagamento per evitare situazioni scomode per i clienti.

Utilizzi temporanei

Negli ultimi anni, il concetto di pop-up store, pop-up shop, ristorante pop-up o semplicemente pop-up ha preso piede nelle grandi città come Londra e Berlino, ma anche in Svizzera. Questa idea commerciale si basa sull’utilizzo temporaneo di immobili sfitti o di luoghi particolari, come stazioni di servizio abbandonate, diventando la soluzione ideale per PMI e grandi aziende per svariati settori e scopi.

Ogni autunno, regolarmente, una modesta impresa locale presenta un’offerta esclusiva di prodotti a base di castagne in un negozio temporaneo. Questa piccola azienda è costantemente alla ricerca di una location per esporre e vendere le proprie prelibatezze e per permettere ai clienti di assaggiarle direttamente al banco. Grazie a questo approccio, sempre più persone scoprono questo negozio temporaneo che offre prodotti realizzati con le castagne.

Il marchio di una catena internazionale di negozi di abbigliamento che non è ancora presente in Svizzera potrà essere esposto temporaneamente per sei mesi nelle principali città del paese, come Zurigo, Berna o Basilea, in un negozio sfitto situato in una posizione strategica. Questa iniziativa permetterà al gruppo di valutare il potenziale di vendita sul mercato svizzero.

L’azienda di arredamento a conduzione familiare, con due sedi in città, gestisce durante la stagione invernale un negozio temporaneo in una località sciistica e offre ai proprietari di seconde case la possibilità di visionare e acquistare mobili direttamente sul posto.

Un’importante azienda del settore gastronomico sta attualmente sperimentando una nuova idea di tavolata in un capannone industriale dismesso, che sarà presto ristrutturato, creando così un’atmosfera unica.

La designer ha creato una collezione esclusiva di gioielli con cristalli svizzeri e li sta presentando in un piccolo negozio temporaneo vicino all’ufficio turistico. In questo modo, può valutare la reazione delle turiste e dei turisti alle sue creazioni. Il suo obiettivo futuro è quello di distribuire i suoi gioielli anche in altre località turistiche del paese.

Un’opportunità per liberarsi delle eccedenze

Aprire un pop-up store rappresenta anche un’ottima occasione per vendere le rimanenze, permettendo di liberare spazio in magazzino.

Guida pratica per un pop-up di successo in sei passaggi

Anche se si può già intuire dalla presentazione e dall’atmosfera che si tratta di un negozio o di un ristorante temporaneo, è sempre consigliabile pianificare e realizzare con attenzione il proprio pop-up. Questi suggerimenti possono aiutarti a portare a termine con successo il tuo progetto. È fondamentale considerare che ogni pop-up è unico e che ogni strategia individuale deve essere in linea con i propri obiettivi. Pertanto è necessario valutare la situazione ad ogni passo e modificare di conseguenza l’elenco delle varie fasi descritte di seguito.

Scopo e finalità
È fondamentale definire con chiarezza gli obiettivi del vostro pop-up. State cercando di lanciare nuovi prodotti o idee per aumentare la visibilità del vostro marchio, raccogliere feedback dai clienti o raggiungere un determinato gruppo target? Inoltre, è necessario stabilire quali prodotti desiderate offrire, il prezzo e come intendete distinguervi dalla concorrenza con la vostra offerta.

Bilancio
È necessario preparare un bilancio dettagliato per il proprio negozio temporaneo che includa tutti i costi relativi all’affitto, all’allestimento, al personale, al marketing, all’assicurazione e ad altre spese. Questo bilancio deve essere realistico e deve consentire di raggiungere gli obiettivi prefissati. Tra i costi, che possono variare notevolmente a seconda dell’ubicazione, delle dimensioni del negozio e dell’arredamento scelto, rientrano ad esempio:

  • affitto mensile della sede
  • arredamento del negozio
  • inventario (scaffali, mobili, ecc.)
  • impianto elettrico
  • illuminazione
  • decorazione
  • marketing e pubblicità
  • stoccaggio e logistica
  • costi per il personale
Inoltre è necessario stabilire i KPI (Indicatori chiave di performance) che permettono di valutare i risultati del pop-up, come il fatturato, il numero di clienti, il valore medio del carrello, il feedback dei clienti e la notorietà del marchio.
 
Tempistiche
Il tempo necessario per l’avvio di un pop-up dipende da diversi fattori, come il contratto di locazione, l’arredamento desiderato (shopfitting, montaggio di una cucina, ecc.), le autorizzazioni obbligatorie, l’infrastruttura necessaria (linee elettriche, ecc.). È fondamentale pianificare tempistiche che considerino tutte le fasi e le attività principali fino all’apertura del pop-up e per la durata della sua attività. Bisogna anche tenere in considerazione eventuali tempi di preparazione per autorizzazioni o consegne.
 
Sede
I negozi temporanei possono essere collocati in vari siti, come ad esempio locali commerciali destinati a un uso temporaneo, cortili coperti, spazi precedentemente utilizzati per altri scopi (capannoni di produzione, cinema, autorimesse, stazioni di servizio, ecc.) oppure luoghi adibiti a differenti scopi a seconda della stagione (una gelateria trasformata in inverno in un bar che serve vin brulé, un ristorante dove si gusta la fonduta nei mesi invernali diventa in estate un negozio temporaneo specializzato in piatti vegetariani leggeri, ecc.). È importante valutare attentamente i possibili siti disponibili, rispondendo alle seguenti domande (l’elenco non è esaustivo):
  • Il luogo prescelto si presta ad attirare clientela di passaggio?
  • Il gruppo target frequenta questa zona?
  • La zona in cui si trova il pop-up offre il contesto adeguato per la vostra offerta?
  • Come valutate la concorrenza?
  • La sede è ben accessibile?
  • È ben collegata alla rete di trasporti pubblici?
  • Sono presenti parcheggi?
  • I costi (inclusi i costi accessori) rientrano nel budget?
  • La sede dispone dell’infrastruttura necessaria oppure può esserne dotata successivamente a costi accessibili?
  • La sede può essere allestita in modo tale che la struttura del negozio, l’esposizione dei prodotti, l’illuminazione e l’atmosfera soddisfino le vostre esigenze?
  • Il potenziale della sede dipende dall’andamento stagionale?
  • Il locale ha le dimensioni giuste ed è abbastanza luminoso?
  • La suddivisione dei locali è adeguata al vostro progetto?
  • Il locale presenta anche una superficie esterna che si può utilizzare?
  • L’apertura del pop-up può disturbare le persone che vivono nelle vicinanze?

È fondamentale rimanere sempre attenti e vigili: potrebbe capitare di trovare un luogo adatto per un pop-up nella propria città durante una passeggiata o di venire a conoscenza di un immobile destinato a un uso temporaneo da fornitori, partner commerciali o colleghi. Inoltre, esistono piattaforme specializzate come popupshops.com che raccolgono informazioni sui pop-up disponibili e consentono di cercare spazi temporanei in diverse città.

Pianificazione amministrativa e operativa
Assicuratevi che tutte le procedure che precedono e seguono l’apertura del pop-up si svolgano senza problemi. È necessaria un’autorizzazione per il pop-up? Verificate se è necessaria un’autorizzazione per l’apertura del pop-up e, in caso affermativo, procedete con la richiesta. Sul sito web del Cantone di Zurigo sono disponibili informazioni generali sulle autorizzazioni per l’esercizio di attività commerciali in Svizzera.

Le normative per i ristoranti pop-up variano da Cantone a Cantone in Svizzera. Ogni Cantone ha disposizioni specifiche per il settore della ristorazione, quindi è necessario consultare le leggi locali per ottenere informazioni dettagliate. Alcuni Cantoni richiedono autorizzazioni speciali per i ristoranti pop-up, come ad esempio una patente di ristoratore o un’autorizzazione all’esercizio. È importante tenere presente che quasi tutti i Cantoni richiedono un piano di igiene (piano HACCP) e che ulteriori informazioni possono essere ottenute contattando l’ispettorato cantonale delle derrate alimentari.

Tutti gli aspetti operativi del proprio pop-up devono essere attentamente pianificati. È importante considerare chi fornisce la corrente e altre infrastrutture necessarie, rispettare le normative locali e assicurarsi di avere le attrezzature necessarie.

Marketing
È fondamentale creare una strategia di marketing efficace per promuovere il vostro pop-up e attrarre clienti. Ci sono varie opzioni disponibili per aumentare la visibilità del vostro pop-up. Di seguito, vi presentiamo alcune di esse.

Utilizzate i social media come TikTok, Facebook, Instagram, X e LinkedIn per comunicare l’apertura del pop-up. Condividete video e immagini che suscitino l’interesse del pubblico. Create e utilizzate un hashtag specifico per il vostro pop-up e incoraggiate i clienti a utilizzarlo quando condividono un post sui social media riguardante il vostro pop-up.

Inviate e-mail ai vostri clienti. Offerte e promozioni sono strumenti efficaci per attrarre un numero maggiore di persone.

Pubblicate annunci su giornali e riviste locali o su piattaforme online per promuovere l’apertura nella zona.

Condividete volantini nelle vicinanze della sede del pop-up per catturare l’interesse dei passanti (si prega di ottenere l’autorizzazione preventiva).

Pubblicate annunci su Internet utilizzando Google Ads, Facebook Ads o altre reti pubblicitarie per raggiungere il vostro pubblico di riferimento

Nel caso in cui abbiate già un negozio fisico, potete promuovere il vostro pop-up direttamente all’interno del vostro punto vendita

Iniziate a stabilire partnership con influencer, aziende locali e aziende nel settore della ristorazione e chiedete loro di promuovere il vostro progetto attraverso i loro social media o le loro newsletter, oppure di distribuire volantini

Invitate i giornalisti all’apertura del vostro pop-up. I giornalisti sono sempre interessati a coprire le nuove aperture, soprattutto quelle nel settore gastronomico

I benefici e gli svantaggi principali di un pop-up sono i seguenti


Benefici
– Costi di affitto bassi per l’uso temporaneo dell’immobile
– Maggiore visibilità che porta ad una maggiore attenzione
– Esperienza esclusiva per lo shopping e la ristorazione

Svantaggi
– Durata limitata
– Impegno significativo richiesto
– Rischio di fallimento

In this article:
I negozi temporanei e i ristoranti temporanei stanno diventando sempre più popolari. Quali sono gli aspetti a cui un'impresa o un'azienda di ristorazione dovrebbe prestare attenzione quando decide di aprire una sede temporanea? In questo articolo sono presenti alcuni consigli utili che vi guideranno nella scelta del metodo di pagamento, nella definizione del budget e nella scelta della location.
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