8 Dicembre 2025

Marketing 2026: le principali tendenze secondo Google (e cosa significa per la tua azienda)

Tempo di lettura: 3 Minuti

Il marketing digitale sta evolvendo a una velocità impressionante: secondo le ricerche Think with Google, le tendenze per il 2026 mostrano che i consumatori sono sempre più imprevedibili, ma anche profondamente guidati da dati, intelligenza artificiale (AI) e comportamenti personalizzati. Per le PMI svizzere (e non solo), prepararsi a questi cambiamenti è fondamentale per restare competitivi.


1. Personalizzazione AI-Driven e automazione

Google evidenzia come i clienti oggi si aspettino interazioni su misura. Nel 2026, grazie all’AI, sarà possibile personalizzare le campagne pubblicitarie, le email e persino i contenuti del sito in modo molto più sofisticato:

  • L’automazione intelligente permetterà di inviare messaggi personalizzati basati sul comportamento dell’utente in tempo reale.

  • Le piattaforme di marketing useranno modelli predittivi per anticipare le esigenze del cliente e proporre offerte pertinenti.

Questo significa che le aziende devono strutturare la propria strategia attorno ai dati di prima parte: raccogliere, analizzare e utilizzare questi dati in modo etico diventa una priorità.


2. Contenuto video breve & creativo

Secondo i trend raccolti da fonti come Real Marketing Company, i video brevi (TikTok, Instagram Reels, YouTube Shorts) continueranno a crescere nel 2026. Google stesso sta incentivando formati video mobili:

  • I brand devono creare sistemi di produzione video “leggeri” ma efficaci: clip brevi, accattivanti e con call-to-action chiare.

  • Il contenuto deve essere pensato non solo per l’engagement, ma anche per l’azione (“clicca”, “scopri”): non basta intrattenere, bisogna convertire.


3. Ricerca “AI-powered” e ottimizzazione per la nuova generazione di motori

Con l’evoluzione delle tecnologie di ricerca (es. modelli AI dentro Google), le query dei consumatori cambiano profondamente:

  • Le ricerche “zero-click” (dove Google dà la risposta direttamente nella pagina) diventano più comuni, spingendo i brand a ottimizzare con dati strutturati (schema) e contenuti che rispondono direttamente alle domande del cliente.

  • L’ottimizzazione per “Search Generative Experience” (SGE) significa creare contenuti che siano rilevanti per motori AI, non solo per SEO tradizionale.


4. Fiducia, privacy e dati di prima parte

Secondo il CMO Barometer 2026, i CMO (marketing manager) indicano che le competenze tecnologiche, l’orientamento al cliente e la leadership sono fondamentali. In parallelo:

  • La raccolta di dati di prima parte (first-party data) sarà essenziale: meno cookie di terze parti, più dati diretti dagli utenti.

  • I brand dovranno adottare tecniche “privacy-first” per mantenere la fiducia: spazio per tag server-side, tecnologie “clean room” e trasparenza sui dati. geistm.com+1

  • Le strategie di fidelizzazione (retention) supereranno l’acquisizione come priorità: più valore al cliente esistente che cercarne di nuovi a costo elevato.


5. Creator Economy e influencer “data-driven”

Con l’evoluzione del marketing, anche il ruolo degli influencer cambia: non più solo ambassador ma veri partner strategici:

  • Micro e nano-influencer continueranno a essere importanti per autenticità e engagement. geistm.com

  • Le collaborazioni saranno più orientate al ROI: campagne di lungo termine con KPI concreti, non solo reach.

  • I contenuti generati dai creator (UGC) avranno sempre più peso nelle strategie omnicanale: dai social alle email, passando per le landing page.


6. Strategia omnicanale basata su dati + AI

Il 2026 vedrà un marketing sempre più integrato:

  • AI + dati + creatività costituiranno il cuore delle campagne: l’AI non serve più solo per automatizzare, ma per potenziare decisioni creative e strategiche. smartly.io+1

  • Le campagne combineranno canali digitali (search, video, social) con metriche rigorose, per massimizzare l’efficienza del budget.

  • Il marketing dovrà essere “data first”: investire nel CRM, nel tracciamento server-side e nelle piattaforme di analisi.


Come Easy4You può aiutare le PMI svizzere

Noi di Easy4You possiamo supportarti nel preparare la tua azienda per il marketing del 2026:

  • Progettiamo campagne AI-driven su misura: email, annunci, creatività personalizzate.

  • Ti aiutiamo a strutturare la raccolta di first-party data e a integrare sistemi CRM e clean room se necessario.

  • Creiamo contenuti video “short-form” ottimizzati per TikTok, Reels e Shorts.

  • Colleghiamo te con creator locali / internazionali per campagne di influencer marketing efficaci.

  • Costruiamo dashboard di analisi per monitorare performance su più canali, in modo trasparente e strategico.


Conclusione

Il marketing nel 2026 non sarà più lo stesso: complice l’AI, i cambiamenti nelle abitudini di ricerca e la crescente importanza dei dati, le strategie devono evolvere rapidamente.

Le aziende che si preparano ora — investendo in personalizzazione, contenuti video, dati propri e collaborazioni con creator — avranno un vantaggio competitivo decisivo.

Con Easy4You, puoi iniziare a costruire questa strategia oggi, posizionando il tuo business per il successo nel prossimo futuro digitale.

In this article:
Il marketing nel 2026 sarà guidato da intelligenza artificiale, personalizzazione avanzata e strategie basate sui dati. Secondo gli insight di Google, i consumatori richiedono esperienze sempre più rilevanti, contenuti video brevi e interazioni omnicanale fluide. Le aziende dovranno investire in first-party data, privacy, automazione e collaborazioni con creator per mantenere competitività. Anche la ricerca online evolverà grazie all’AI, richiedendo contenuti ottimizzati per nuovi modelli di risposta.
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