Quando si integra un nuovo membro nel team, sorge la questione riguardo all’obbligo di versare i contributi LPP. È possibile che vi siate anche interrogati su come la compagnia assicurativa effettui il calcolo della detrazione, la quale è poi ripartita equamente tra il dipendente e il datore di lavoro.
Nella maggior parte delle situazioni, si procede all’assunzione di un nuovo dipendente e si trasmettono al consulente assicurativo tutte le informazioni pertinenti. Tuttavia, è fondamentale che a) tali informazioni siano accurate e b) sia sempre utile comprendere personalmente il funzionamento reale del sistema.
Pertanto, desideriamo illustrare brevemente i principali aspetti della LPP (assicurazione obbligatoria a cui devono iscriversi tutti i lavoratori soggetti ai contributi AVS, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata superiore a tre mesi).
Chi è soggetto all’obbligo del BVG?
L’acronimo BVG si riferisce alla Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità. Questa assicurazione è obbligatoria per tutte le persone soggette all’AHV che sono impiegate in un rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato della durata superiore ai tre mesi. Anche nel caso in cui sia prevista una fase di prova, la copertura assicurativa inizia dal primo giorno di lavoro.
Quando si diventa obbligatoriamente assicurati al BVG?
- A partire dal 1° gennaio dell’anno successivo al compimento del 17° anno di età (come per l’AHV). Si tratta di una copertura contro i rischi di morte e invalidità, con un contributo iniziale piuttosto contenuto, pari a un massimo di 35 franchi svizzeri.
- Dal 1° gennaio dell’anno successivo al raggiungimento del 24° anno di età, inizia il vero e proprio risparmio per la pensione, con un aumento dei contributi da versare.
- Il reddito annuale deve superare i 22.050 franchi svizzeri (escludendo le indennità per straordinari e altre indennità irregolari!). Anche in caso di un rapporto di lavoro a termine di pochi mesi o settimane, è necessario calcolare il BVG se il reddito annuale, proiettato, raggiunge tale importo.
Si raccomanda di interrogare il candidato, durante il colloquio di assunzione, riguardo alla compagnia assicurativa con cui è attualmente coperto. Per effettuare il trasferimento del capitale LPP alla nuova cassa, il candidato necessiterà di un bollettino di pagamento QR fornito dal precedente datore di lavoro. La compagnia assicurativa attuale di solito trattiene i fondi per un periodo massimo di sei mesi, dopodiché il denaro viene trasferito all’“Istituto sostitutivo della LPP”.
Come viene determinata la deduzione LPP?
Di solito, si comunica il proprio stipendio annuale alla compagnia assicurativa, la quale fornisce una panoramica delle prestazioni e delle detrazioni sia per il dipendente che per il datore di lavoro. Di seguito è riportato un esempio di calcolo, che può variare leggermente in alcune situazioni:
Punto di partenza
Salario totale soggetto all’AVS: 60.000 franchi svizzeri
Età della donna: 37 anni
Soglia d’ingresso (anno 2023): Cassa pensioni = CHF 22’050 / deduzione di coordinamento = CHF 25’725 (la deduzione di coordinamento assicura che non vengano prelevati contributi già coperti dal 1° pilastro).
Calcolo
Salario annuo meno la deduzione di coordinamento = 34.275 franchi
Salario assicurato = 34.275 franchi all’anno
Accredito di vecchiaia: 10 percento del salario assicurato = CHF 3.427,50 all’anno
Costi per il dipendente (50 percento) solo per la parte di risparmio = 1.713,75 franchi all’anno = 142,80 franchi al mese
Costi per il datore di lavoro (50 percento) solo per la parte di risparmio = 1.713,75 franchi all’anno = 142,80 franchi al mese
(I contributi di rischio e le spese amministrative non sono inclusi. Anche questi sono suddivisi equamente tra datore di lavoro e dipendente).
Esempio di rapporto di lavoro a tempo determinato:
Si assume un consulente dal 1° marzo al 1° novembre, per un totale di nove mesi. Il consulente ha un carico di lavoro del 50% e percepisce un salario mensile lordo di 2.300 franchi. Pertanto, per questi nove mesi, il salario totale ammonta a 20.700 franchi. Tuttavia, per la LPP, è rilevante il salario annuale, che risulta essere di 27.600 franchi, superando così la soglia d’ingresso. È quindi necessario registrare questo dipendente presso la LPP.
Cosa devo comunicare all’assicurazione?
- Il salario annuo effettivo corrisponde al salario riportato nel certificato di salario come “salario lordo” e “salario totale soggetto ai contributi AVS”, anche nel caso di un contratto di lavoro a tempo determinato.
- Informazioni sul dipendente:
– Cognome, nome, indirizzo
– Data di nascita
– Numero AVS
– Stato civile
– Data di inizio del rapporto di lavoro
– Percentuale di carico di lavoro
Si prega di notare che è fondamentale fornire il salario totale annuo. Ad esempio, se un dipendente è in servizio da agosto, non è necessario indicare il salario da agosto a dicembre, ma piuttosto il salario annuo che riceverebbe se fosse impiegato da gennaio.
A quale compagnia assicurativa dovrei registrare i miei dipendenti?
Ci sono numerose compagnie assicurative che offrono la possibilità di iscrivere i dipendenti alla LPP. È fondamentale ricordare che l’opzione più conveniente non è necessariamente la migliore. È necessario considerare le prestazioni in caso di decesso o invalidità, il contributo di risparmio, le spese amministrative e le pensioni. Pertanto, è cruciale richiedere offerte comparative, ricevere consulenze e, soprattutto, evitare di essere forzati a prendere una decisione affrettata.
Assicurazione totale o piano pensionistico semi-autonomo?
È possibile optare per un’assicurazione totale per il vostro personale oppure per una soluzione definita semi-autonoma. Inoltre, è fattibile effettuare delle distinzioni, ad esempio, se si desidera garantire una copertura differente per il management rispetto agli altri dipendenti.
Con l’assicurazione totale, l’accento è posto sulla protezione. Le prestazioni pensionistiche e gli interessi sono completamente garantiti dall’assicurazione. Questo approccio assicura anche un tasso d’interesse moderato. Tuttavia, i fondi pensionistici possono essere investiti solo attraverso una strategia di investimento prudente, il che potrebbe comportare rendimenti inferiori.
Nella soluzione semi-autonoma, i rischi legati a morte o invalidità sono anch’essi coperti. In questo scenario, sia l’azienda che i dipendenti possono esercitare un certo grado di controllo, in particolare nella selezione degli investimenti. I fondi previdenziali sono influenzati direttamente dall’andamento del mercato finanziario, il che offre l’opportunità di ottenere rendimenti più elevati nel lungo periodo, ma comporta anche il rischio di perdite.
Si consiglia di richiedere una consulenza alla propria compagnia assicurativa per determinare quale modello risponda meglio alle necessità della vostra azienda.